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domenica 25 maggio 2008

52

42 è la risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto.
52, per quello che riguarda questa storia ha una valenza più o meno identica. La differenza è che, conoscendo anche la domanda, conosciamo anche i limiti della risposta.
Sta storia, che sostanzialmente copre l'anno di vuoto tra crisi infinita e la ripresa delle serie classiche della dc (che cosa è successo mentre i personaggi portanti erano assenti e, in misura minore, dov'erano?).
La narrazione è di alto livello, con 4 autori e molti disegnatori che lavorano su una serie settimanale che racconta, settimana per settimana, un intero anno.
Si basa su un buon numero di personaggi minori e sul fatto che quando manca Superman nel cosmo dc la preminenza è data alla famiglia Marvel. In questo caso con un'interessante modalità.
Quindi, buona la storia. Bela la parte, che resta aperta, temo, per un nuovo crossover, delle avventure cosmiche di Animalman, Starfire, Adam Strange e, udite udite, Lobo.
Interessante l'avventura mistica di Elongated Man, che nel regno mistico dc prelude a un mutamento radicale del personaggio. Ci mancherà, ma contemporaneamente si aprono le premesse per un'interessante serie. Solo che se continuano a spostare personaggi sulla sezione magica finisce che non ne restano altri. E scrivere belle storie di magia non è facilissimo.
Question. Bella evoluzione. Uno dei limiti della storia, però, sta qui.
Mo mi vengono adire che un tizio che vive a Gotham, che è una delle città più inquinate del pianeta crepa di cancro perché fuma. Le multinazionali del farmaco e i loro sgherri me la vengono a raccontare. Però alle favoloe deve esserci un limite.
Bella storia Batwoman. Abbastanza prevedibile. Buona la questione che la famiglia monogamica eterosessuale non è l'unica forma riconosciuta di relazione affettiva.
Evviva l'intergang. Ho sempre adorato l'intergang. Peccato che la loro religione fondata sul crimine non è ciò che sostituirà il capitalismo di mercato ma, vuoto per pieno, la globalizzazione finanziaria liberista. Sti statunitensi mi cascano sempre su sta cosa. Morrison, invece, mi delude.
Problema con la famiglia Marvel. Gli statunitensi sono anche sciovinisti all'ennesima potenza e non accettano che esistano poteri che non siano la succube sottomissione alla logica dell'esportazione violenta della loro forma sociale. Loro la chiamano democrazia. E sti cazzi.
Pericle non sarebbe stato d'accordo, e si che anche Atene qualche difetto ce l'aveva sul fronte dell'eguaglianza.
L'evoluzione di Capitan Marvel alle prese con i suoi nuovi poteri è magnifica.
La profonda stupidità di gran parte dei personaggi di fronte all'evidenza è un classico del genere.
Soprattutto quando si parla di religione. E capiamoci, alla dc, al momento, la cosa è meno forte che alla marvel.
La questione degli scienziati pazzi e tutta la storia di Magnus è una delle cose più notevoli della storia. Era un'idea che avevo una certa voglia di coltivare anche io. Anche io ero arrivato al fatto che andava sviluppato in una mini.
Come Tomorrow segna il punto fondamentale per sconfiggere Black Adam mentre sembra sostanzialmente preso da una asta telematica e come l'asta si riveli, a conti fatti, più importante è meglio del passaggio dei fagioli e del termometro.
Lo scontro tra Bustergold e Nova, a posteriori, è notevolissimo.
La storia di Luthor, invece, ha il limite di tutte le storie di Luthor. Sottovaluta chiunque. Alla lunga è un po' un polpettone.
La società croatoano la scriverei volentieri. È piena di potenzialità. Più di quante se ne vedano in questa storia.
La nuova lega della giustizia. Francamente già visto, e con risultati migliori, con i difensori ultimate.
Beh, la cosa dell'uomo coccodrillo è notevole. Anche perché è davvero urlata eppure...
Cmq non voglio aggiungere altro. Nel complesso una buona storia. I limiti sono i limiti di sempre. Lo sciovinismo statunitense, cieco ai limiti della sua società. L'idea che sia giusto il loro dominio sul mondo.
Il finale, malgrado il fatto che l'antagonista principale era prevedibile (ma comunque gradita la sua evoluzione, seppur sforzata) ha i due difetti principali di essere attaccato li quasi per dovere e davvero forzato.
La parte di gran lunga più debole di tutta la storia.

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