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venerdì 21 marzo 2008

Mikey Dread, la leggenda se ne va

da il manifesto 18/03/2008

Jamaican Reggae
Flaviano De Luca

Una malattia terribile si è portato via Mikey Dread -leggendario personaggio della musica giamaicana, cantante e produttore discografico- morto in Connecticut, a casa della sorella, all'età di 54 anni. All'anagrafe Michael Campbell, nato a Porto Antonio, cominciò come tecnico del suono a JBC(Jamaican Broadcasting Company),la radio pubblica dell'isola,e rivoluzionò, a metà degli anni settanta, l'universo dell'etere con una trasmissione, Dread at the Controls (il titolo che diventerà un po' il suo logo e poi il suo inno) dove, approfittando del suo enrome bagaglio di conoscenze, programmava i successi reggae più recenti spesso raccontando aneddoti e storia produttiva e svelando le origini dei classici più in voga del dancehall.
Fino ad allora, spinte (e ispirate) anche dalla pubblicità, le radio giamaicane mandavano principalmente musica importata dagli Stati Uniti e la svolta fu radicale. Ma la genialità di Dread era totale, anche gli spot pubblicitari nella sua trasmissione erano profondamente innovativi con rumorismo, echi, giochi di parole e le voci di due ragazze, Althea Forrest e Donna Reid, che col nome di battaglia the Mighty Two incideranno Uptown Top Ranking, grande hit delle classifiche 1977 sia in Giamaica che in Gran Bretagna. E anche altri brani del potente deejay, Homeguard e Schoolgirls, seguirono il successo di Dread at the controls.
Proprio a Londra e dintorni, il cantante dal tono nasale e basso sbarcò all'inizio degli anni '80, stringendo un'amicizia duratura coi Clash, da sempre attenti ai gruppi di rasta e natty rebels che si univano alle orde punk. La collaborazione tra il deejay/produttore e la band londinese portò dapprima ai singoli Bank Robber (e Robber Dub) per sfociare nel lavoro collettivo in almeno sei brani del triplo Sandinista (dove Mikey canta in Living in Fame, One More Time e If Music Could Talk). Proprio le scelte musicali di Mikey Dread, bravissimo nello scaldare il pubblico coi suoi brani dancehall e roots reggae prima dei concerti di Strummer e compagni, amplieranno la sua fama leggendaria anche in Europa e Usa (sebbene Dread, nero e coi dreadlocks, racconti un episodio di razzismo avvenuto a Los Angeles, superato grazie all'aiuto di Joe Strummer, del quale sarà autentica guida nello sfavillante universo dei ritmi giamaicani). Mikey Dread sarà anche l'autore e il conduttore di un programma tv, Deep Roots (su Channel Four), dedicato alla muisca dell'isola e continuerà a incidere e produrre dischi fino al 1996

liberazione 18/03/2008
Mikey Dread, addio al mito del reggae

Non è un percorso artistico comune quello seguito da Mikey Dread - al secolo Micheal Campbell - scomparso sabato scorso all'età di 54 anni per un tumore al cervello. Giamaicano di nascita, da giovane tecnico del suono era passato all'attività di cantante e di produttore discografico, fino a diventare vera e propria leggenda del reggae prima in patria e poi in Inghilterra, dove aveva collaborato con i punk-rockers Clash.
Tutto ha inizio negli anni 70, l'epoca d'oro del reggae. Mikey Dread, con un diploma da tecnico elettronico, viene assunto presso l'emittente radiofonica Jamaica Broadcasting Corporation, che all'epoca non trasmetteva musica reggae, ritenuta del «ghetto» e perciò sconveniente per gli ascoltatori di target medio-alto dell'emittente. Mickey Dread convinse però i responsabili del palinsesto a concedergli la fascia notturna per mandare sonorità "roots and culture" e dub. Il leggendario programma "The Dread At The Controls" fu un successo di ascolti, anche grazie alle novità apportate da Mikey Dread, quali nuovi suoni, effetti e jingles. La sua popolarità cresceva proporzionalmente alle invidie e alle gelosie da parte dei colleghi, tali da provocare alla fine la soppressione della trasmissione radiofonica. Ma la strada era ormai battuta: da sound engineer Mikey Dread era andato affinando le capacità di deejay, e il suo stile fresco si combinava perfettamente con gli sviluppi della scena di allora. La sintesi avvenne nel 1979 con l'uscita del primo lp Evolutionary rockers , stampato anche in Inghilterra con il titolo The dread at the control (dall'amicizia con King Tubby seguì poi The Dread at the control dubwise ). Contemporaneamente in Inghilterra si andava aprendo un altro importante capitolo della sua carriera: per i Clash produsse "Bank robber" e molte delle tracce contenute nel memorabile triplo album Sandinista del 1980.
Gli anni d'oro da produttore proseguirono per tutto il decennio degli 80 (curò artisti quali Earl Sixteen e Junior Murvin); mentre nel 1982 la sua voce presenta la serie televisiva di documentari sul reggae Deep Roots (anche in America negli anni successivi si occuperà di progetti televisivi di diffusione del reggae). Nel tempo la qualità della sua musica è andata via via scemando e il suo carattere difficile gli procura qualche problema contrattuale con varie etichette. Trasferitosi definitivamente negli Stati Uniti, nel 2002 dà alle stampe il suo ultimo cd Rasta in control . La sua vita e la sua discografia è consultabile online al sito ufficiale http://www.mikeydread.com

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